Oscar 2015: Deve Vincere/Vincerà - I Vincitori Di Inglorious Cinephiles


Lo facciamo da due anni, dallo scorso anno con la formula del Deve Vincere/Vincerà, che ci sembrava carina e che quindi riproponiamo. Ci prendiamo il lusso di dare gli Oscar, il lusso di decidere noi per l'Academy, il lusso di dire che secondo noi l'Academy spesso sbaglia e quindi per mettere ordine qualcuno deve intervenire. E quel qualcuno ovviamente è Inglorious Cinephiles.
Qui di seguito perciò potrete trovare i nostri vincitori assoluti, coloro che senza alcuna discussione dovrebbero salire sul palco a ritirare la statuetta, seguiti da quelli che, secondo chi scrive invece, l'Academy deciderà di premiare, il tutto legato alle categorie più importanti presenti in gara.

Miglior Film:
Deve Vincere: "Boyhood" di Richard Linklater
Pochi dubbi. E' stato il film più rivoluzionario dell'anno, Linklater è riuscito a raccontare la crescita e la vita al cinema come mai nessuno fino ad ora. Un film costato dodici anni di vita a tutti coloro che ne hanno preso parte, un lavoro enorme, incredibile, formidabile. Cos'altro c'è da dire di più?
Vincerà: "Boyhood" di Richard Linklater
L'unico che potrebbe scippargli la statuetta e far gridare meno allo scandalo e "Birdman", ma non pensiamo che l'Academy sia così insensibile e cieco da lasciarsi sfuggire la premiazione più meritata dell'anno.

Miglior Regia:
Deve Vincere: Alejandro G. Iñárritu per "Birdman"
Il piano sequenza infinito di "Birdman" è meraviglioso, come è meravigliosa l'idea di dargli il significato esistenziale di uno scorrere del tempo reale privo di stacchi. Delle 9 nomination conquistate quella della regia è la più meritata, per cui dargliela sinceramente ci sembra il minimo.
Vincerà: Alejandro G. Iñárritu per "Birdman"
E' difficile che l'Academy premi "Boyhood" anche per la regia, vorrebbe dire penalizzare "Birdman" troppo duramente, per cui, come è già successo, è ipotizzabile una spartizione di premi nelle due categorie (film e regia) più importanti.

Miglior Attore Protagonista:
Deve Vincere: Eddie Redmayne per "La Teoria Del Tutto"
L'interpretazione di Stephen Hawking è stata eccezionale, Eddie Redmayne è un attore che non sempre riesce a convincere nei suoi film, ma stavolta ci ha lasciato davvero a bocca aperta. Impeccabile.
Vincerà: Eddie Redmayne per "La Teoria Del Tutto"
All'Academy le trasformazioni piacciono in maniera assoluta, da sempre premia le mutazioni fisiche e gli attori che entrano nei panni di persone esistenti o esistite, che hanno saputo lasciare - con fatica o meno - una loro impronta nel mondo. Eddie Redmayne ha saputo fare entrambe le cose egregiamente, per cui è impossibile prevedere un esito diverso in questa categoria.

Miglior Attrice Protagonista:
Deve Vincere: Rosamund Pike per "L'Amore Bugiardo: Gone Girl"
La sua Amy in "L'Amore Bugiardo: Gone Girl" ce la ricorderemo per sempre, e forse anche lei. Una parte così incredibile chissà se e quando gli ricapiterà. La bellissima Rosamund Pike secondo noi quest'anno è la migliore attrice protagonista, e non ci pensiamo un secondo a concedere a lei l'onore di venire a ritirare un premio meritatissimo.
Vincerà: Julianne Moore per "Still Alice"
Dicevamo prima che all'Academy piacciono le trasformazioni, e in "Still Alice" con l'alzheimer che incalza queste non mancano di certo. Se aggiungiamo a ciò, anche il piccolo particolare relativo a Julianne Moore, che nella sua carriera non ha mai vinto un Oscar, allora il risultato è praticamente fatto. Infatti al 99% andrà così e sarà giusto per l'attrice, meno per l'interpretazione che, a dirla tutta, secondo noi era assai inferiore a quella che la stessa Moore ci aveva concesso in "Maps To The Stars".

Miglior Attore Non Protagonista:
Deve Vincere: J. K. Simmons per "Whiplash"
Se non avete visto la pellicola, non potete sapere di cosa stiamo parlando. Resta il fatto che J.K. Simmons è un caratterista straordinario da sempre e "Whiplash" è solamente l'opportunità perfetta che gli concederà di ritirare quel premio che gli spetta e quest'anno merita senza il minimo dubbio.
Vincerà: J. K. Simmons per "Whiplash"
Se non fosse così, sarebbe giusto vedere sedie e piatti lanciati dallo stesso Simmons alla giuria dell'Academy. Uno spettacolo che da alcuni punti di vista sarebbe più gustoso e più appagante, ma tranquilli, non potrà mai accadere perché tutto andrà secondo i piani.

Miglior Attrice Non Protagonista:
Deve Vincere: Patricia T. Arquette per "Boyhood"
In "Boyhood" è una madre imperfetta, che comunque si batte con tutta sé stessa per crescere al proprio meglio i suoi due figli. Un'interpretazione non magistrale, ma che per via anche di una concorrenza poco spietata gli permette il lusso di imporsi e di battere tutte le sue avversarie.
Vincerà: Patricia T. Arquette per "Boyhood"
Siamo convinti che in questa categoria l'Academy la pensa esattamente come noi e non esiterà troppo per annunciare all'Arquette la vittoria del suo primo Oscar.

Miglior Sceneggiatura Non Originale:
Deve Vincere: Paul Thomas Anderson per "Vizio Di Forma"
Da queste parti "Vizio Di Forma" non lo abbiamo ancora visto, ma per intuito già lo premiamo come migliore sceneggiatura non originale. Ci facilita di molto la lettura della cinquina, dove i quattro suoi avversari sono debolissimi e non in grado di battere un cavallo da corsa collaudato ed esperto come Paul Thomas Anderson.
Vincerà: Paul Thomas Anderson per "Vizio Di Forma"
Stesso discorso fatto sopra. Non esiste che la statuetta possa andare a film concorrenti a questo. Sarebbe davvero un sacrilegio.

Miglior Sceneggiatura Originale:
Deve Vincere: Alejandro G. Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris. Jr. e Armando Bo per "Birdman"
Il nostro favore va ad una sceneggiatura stratificata, intensa, che ha saputo trasmettere nel corso del suo spoglio visivo emozioni e sensazioni intense. Secondo Inglorious Cinephiles non c'è storia, "Birdman" merita questo premio e, a dispetto di ciò che pensa l'Academi, glie lo concede con immensa felicità.
Vincerà: Wes Anderson (Sceneggiatura) e Wes Anderson e Hugo Guinness (Soggettoper "Grand Budapest Hotel"
Pare che il nuovo film di Wes Anderson lontano da queste parti sia piaciuto oltre il previsto. Noi siamo rimasti delusi da "Grand Budapest Hotel" ma considerando che l'Academy l'ha imbottito di nomination, molte delle quali non potrà mai vincere, è possibile che quella della sceneggiatura originale alla fine gli venga concessa. Purtroppo.

Miglior Film Straniero:
Deve Vincere: "Leviathan" (Russo)
Abbiamo visto solo due film dei cinque nominati e "Leviathan" non è uno di questi. Tuttavia il film russo ha conquistato la critica, vincendo anche il premio per la migliore sceneggiatura all'ultimo festival di Cannes, e da quel che ci è giunto all'orecchio pare sia davvero notevole. Sicuramente presto lo recupereremo, nel frattempo lo premiamo ad intuito.
Vincerà: "Leviathan" (Russo)
Come detto la critica ha apprezzato molto "Leviathan" e a quanto pare, spinto da una sceneggiatura pregevole, potrebbe essere il favorito nella sua categoria.

Miglior Film D'Animazione:
Deve Vincere: "Boxtrolls: Le Scatole Magiche" di Anthony Stacchi, Graham Annable e Travis Knight
Categoria particolare, anche perché due dei cinque film candidati da queste parti non li abbiamo visti. Abbiamo visto "Boxtrolls: Le Scatole Magiche" però e siamo convinti che fare meglio quest'anno era davvero una missione impossibile.
Vincerà: "Dragon Trainer 2" per Chris Buck, Jennifer Lee e Peter Del Vecho
Ha vinto il Golden Globe e per qualche motivo a noi sconosciuto pare stia piacendo alle giurie più di ogni altro suo avversario. Questo potrebbe spingerlo sul palco a ritirare il premio come miglior film d'animazione, ma ci teniamo a ribadire che a noi "Dragon Trainer 2" invece ha deluso molto.

La premiazione ufficiale sarà effettuata il prossimo 22 Febbraio, per cui se volete scoprire quanti saranno i pronostici azzeccati da Inglorious Cinephiles vi toccherà aspettare ancora qualche giorno. Nel frattempo, vedete di recuperare quel che potete, e soprattutto stay tuned.

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