I Migliori 20 Film Del 2017 Secondo Inglorious Cinephiles

Top 20 Movies

Sempre più in ritardo, ma sempre presente, la classifica dei migliori 20 film dell'anno secondo Inglorious Cinephiles. Un appuntamento immancabile per i cinefili e per chi, distratto o troppo impegnato, ha voglia di recuperare il meglio (o parte del meglio) che gli è sfuggito durante l'anno. In questa edizione, oltre a tornare i brevi commenti per ogni film in classifica, una piccola novità: le menzioni speciali dedicate ad altri film (e non solo) che valeva la pena premiare in modo diverso.
Ricordo, a chi ancora non è esperto di questo simpatico giochetto, che i film scelti sono tutti usciti, o nella sala cinematografica, o direttamente in home video, oppure in streaming legale, durante l'anno 2017. Per cui i titoli che non trovate, o sono ancora inediti in Italia, o usciranno l'anno prossimo (2018), oppure semplicemente erano al di sotto di quelli selezionati.
Bene, mi sembra di aver fatto un discreto cappello, per cui basta con le chiacchiere e che si aprano le danze...

20 - Tutto Quello Che Vuoi
Tutto Quello Che Vuoi Film

Ultima posizione per Francesco Bruni e la sua ultima commedia, la migliore uscita in Italia quest’anno. In “Tutto Quello Che Vuoi” si ride, ci si commuove e si va persino all'avventura, restando costantemente su alti ritmi grazie a una scrittura esperta e di livello. Questo sarà l’unico titolo italiano di questa Top 20 del 2017.

19 - Sette Minuti Dopo La Mezzanotte
Sette Minuti Dopo La Mezzanotte Bayona

Con questa favola Juan Antonio Bayona ci ha fatto vivere un sogno a occhi aperti e fatto scendere anche qualche lacrimuccia. Un fantasy meraviglioso capace di raccontare una situazione seria e drammatica con gli occhi, la testa e l’immaginazione di un bambino. Semmai vi fosse sfuggito, sbrigatevi a rimediare.

18 - Silence / L'Altro Volto Della Speranza

Eccola qua: l’unica accoppiata di questa classifica. Due film diversissimi tra loro, accomunati, secondo me, da uno stile narrativo molto particolare che, magari, ha un po’ frenato il pubblico a correre in sala. Due opere importantissime per la filmografia dei loro registi che varrebbe davvero la pena recuperare, magari compiendo anche un piccolo sforzo.

17 – Headshot
Headshot 2017

Qui è tutto più semplice, in questo film d’azione indonesiano la parola chiave sono le botte e le coreografie (di macchina e degli attori) che fanno da contorno. Ci si diverte un mondo a vedere “Headshot”, anche perché il film ha una buona spina dorsale capace di tenerci coinvolti emotivamente fino alla fine.

16 – Logan
Logan Film

Ci sono volute due cilecche prima di regalare a Wolverine -  uno degli X-Men più importanti per eccellenza (se non il) - uno stand-alone degno del suo nome. Con questo terzo tentativo, che dovrebbe essere anche l’ultimo stando a quanto detto, finalmente la formula sembra essere quella giusta. Un cine-comic in salsa western veramente inaspettato.

15 - Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Star Wars: Gli Ultimi Jedi Johnson

Intorno a questo film il mondo si sta scannando. Per alcuni va bene perché prende delle posizioni che il precedente non aveva preso, per altri è da rinnegare proprio perché si discosta troppo dalla tradizione. Secondo chi scrive Rian Johnson ha fatto un ottimo lavoro, si è preso delle responsabilità che però ha saputo onorare come meglio non si poteva.

14 – It
It Film 2017

Il pregio più grande dell’operazione affidata ad Andrès Muschietti è quella di essere riusciti a mantenere intatto lo spirito di un libro di oltre mille pagine, pur andandolo a tagliare e a modificare moltissimo. Questo nuovo “It” non sarà la versione sputata del romanzo che i fan avrebbero voluto vedere, ma a guardarlo emoziona e spaventa come se lo fosse davvero. O quasi.

13 - Borg McEnroe
Borg McEnroe 2017

La partita di tennis più famosa della Storia, portata al cinema in una pellicola che cerca anche di tratteggiare caratterialmente i due tennisti che ne presero parte. Più Borg che McEnroe, ad essere onesti, ma quello che conta è che alla fine è tifo da stadio: che si conosca o meno il risultato finale, infatti, ci sembrerà a tutti di trovarci a Wimbledon a vivere quella stessa finale come fosse live.

12 - Il Cliente
Il Cliente Film

Come riesce a raccontare l’Iran - il suo paese - Asghar Farhadi probabilmente nessuno. In questo nuovo film la cosa da fare per rispondere e per punire una violenza subita si scontra con una cultura vecchio stampo e sin troppo radicata che si ha ancora paura di cominciare a scalfire o, peggio ancora, riscrivere. Un dramma famigliare ben scritto, diretto e interpretato.

11 – Jackie
Jackie Larrain

Pablo Larrain racconta Jacqueline Kennedy con un biopic in controtendenza: concentrato tutto sul lutto della first lady nei momenti appena successivi alla morte del marito-Presidente. Un approccio in punta di piedi, assai rischioso, che ha la qualità di rivelarsi sincero e umano come forse difficilmente sarebbe stato se messo in mano a un regista statunitense qualunque.

10 – Sieranevada
Sieranevada Film

Ambientata quasi integralmente dentro un appartamento, l’opera del regista rumeno, Cristi Puiu, conquista per come riesce a più livelli a mostrarsi vivida e reale. Uno specchio di quelle rimpatriate di famiglia - solitamente organizzate durante le feste comandate - dove ci si ritrova a discutere di vari argomenti passando dalla risata al battibecco, ma fornendo anche, in questo caso, degli elementi importanti, utili a trarre conclusioni sull'epoca che stiamo vivendo e su quelle lasciate alle spalle.

09 - Baby Driver
Baby Driver Film

La storia di questo autista di criminali con le cuffie dell’iPod sempre in testa, che a un certo punto decide di scendere dal suo mondo incantato per andarsi a prendere la donna che ama è una delle più irresistibili dell’anno. Se ci aggiungiamo, poi, che a dirigere c’è Edgar Wright, con la sua ironia e genialità, diventa anche inutile mettersi qui a sprecare altre parole…

08 – Elle
Elle Paul Verhoeven

E a proposito di parole da non sprecare, ecco un’accoppiata che di certo non ha bisogno di presentazioni: Isabelle Huppert e Paul Verhoeven. Il regista torna finalmente ai suoi livelli migliori, la sua protagonista quei livelli non li ha mai lasciati e insieme tirano fuori un thriller perverso, folle, divertente e sovversivo.

07 - The Big Sick
The Big Sick Commedia

La commedia che non ti aspetti, anzi, no: la commedia dell’anno. Una storia vera, per certi versi assurda, che sa miscelare col giusto equilibrio satira, attualità e romanticismo. La storia d'amore tra un pakistano e un’americana che dopo essersi lasciati, a causa della scarsa maturità di lui e dell'inconciliabilità di due culture diverse e assai testarde, vengono rimessi nuovamente "insieme" da una vita che a quanto pare ama sorprendere e stupire a modo suo.

06 – Nocturama
Nocturama Film

Ecco il primo film della classifica non uscito al cinema. Il “Nocturama” di Bertrand Bonello infatti è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma, nel 2016, per uscire poi su Netflix nel 2017. Si parla di terrorismo, di ragazzi che per rabbia fanno esplodere alcune bombe a Parigi, in delle zone cardine, e che poi tentano di farla franca rifugiandosi dentro un centro commerciale per tutta la notte. Un’opera davvero sconvolgente e che non fa sconti a nessuno.

05 – Allied
Allied Brad Pitt

Marion Cotillard e Brad Pitt come due stelle di Hollywood negli anni cinquanta. Omaggia quel cinema Robert Zemeckis con “Allied” e lo fa tirando fuori un thriller intenso e affascinante, capace di rapire totalmente lo spettatore dall'inizio alla fine. Un’opera imponente, tecnicamente ineccepibile di fronte alla quale non ci si può fare altro che innamorare e prendere appunti.

04 – Victoria
Victoria Film

E’ arrivato da noi con due anni di ritardo “Victoria”, che nel suo paese d’origine – la Germania – è uscito nel lontano (ormai) 2015. Diretto dal regista Sebastian Schipper, il film è girato interamente in un unico piano-sequenza e racconta le vicende notturne della protagonista del titolo - una ragazza spagnola - che incontra fuori da un locale notturno un gruppetto di ragazzi tedeschi, poco raccomandabili, ai quale si unisce per passare la serata in baldoria. Un lavoro tecnicamente e visivamente (e non solo) stratosferico che, se amate il cinema, non potete di certo ignorare.

03 – Coco
Coco Pixar

La Disney e la Pixar ce l’hanno fatta ancora. Con “Coco” tirano fuori l’ennesimo capolavoro incredibile della loro collaborazione, uno di quelli che non ti conviene andare a vedere se non hai con te almeno un pacchetto di fazzoletti in tasca; che se sei piccolo va bene, ma se sei grande è ancora meglio: perché oltre ai colori bellissimi, alla musica allegra e alle risate assicurate, al suo interno è contenuto anche un messaggio bellissimo legato alla morte, ai ricordi e alle nostre radici.

02 - Personal Shopper
Personal Shopper Olivier Assayas

Una storia di fantasmi senza fantasmi, una Kristen Stewart sensuale, che si regala alla camera come forse mai aveva fatto in carriera. “Personal Shopper” è in assoluto il film migliore di Olivier Assayas, un thriller girato in maniera magnifica, in cui una volta entrati dentro si finisce per essere completamente assorbiti, trascinati e incantati. Una lezione di regia, di scrittura e di cinema che mozza il fiato ed entusiasma.

01 - La La Land
La La Land Emma Stone

Lo so, è scontato, ma al cuor non si comanda. E non lo dico solo perché in “La La Land” c’è Emma Stone - il mio noto amore cinematografico - ma perché io di fronte al film di Damien Chazelle ho dato - mio malgrado - il peggio di me. L’ho visto tre volte al cinema e sempre subendo una devastazione emotiva che riuscivo a ricomporre solo lentamente, tornando a casa. Saranno le canzoni, sarà la storia d’amore, sarà che la vita spesso è beffarda come Chazelle ce la descrive: sta di fatto che ogni volta che provo solo a pensare alle musiche e alle immagini del suo film a me vengono i brividi. E di solito è in base alla potenza di queste suggestioni che io mi regolo per misurare la bellezza di un film.


Menzioni Speciali:

Premio "A Un Passo Dalla Top" : "Get Out: Scappa" / "Train To Busan"

Premio "Sorpresa Dell'Anno" : "Your Name"

Premio "Stamo A Fidasse" (il film da recuperare, non visto da me, di cui si dice un gran bene) : "Nico, 1988"

Premio "Levateje Er Vino (O La Droga)" : "Mother!"

Premio "Peggior Sequel/Remake/Reboot" : "Alien: Covenant" / "La Mummia"

Premio "Non Farti Più Vedere" : "Assassin's Creed"

Premio "Dai, C'Hai Provato" : "Blade Runner 2049"

Premio "Migliore Serie TV 2017" : "Twin Peaks 3"

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