[OSCAR 2017] Deve Vincere / Vincerà - I Vincitori Di Inglorious Cinephiles

Oscars

Domani notte scopriremo finalmente quali saranno i premi Oscar di quest'anno. Ma come al solito qui a Inglorious Cinephiles tendiamo un po' ad anticipare e a fregarcene, o quantomeno a dire la nostra a prescindere da ciò che poi sarà veramente. Per cui, con la classica formula del Deve Vincere/Vincerà, qui sotto potete vedere ciò che, secondo chi scrive, dovrebbe accadere e ciò che probabilmente, invece, accadrà. Facendovi anche un'idea più chiara di quello che questo sito pensa riguardo l'attuale, fatidica e ridondante stagione dei premi.
Perché, come già è stato detto: l'Academy sbaglia e può sbagliare, Inglorious Cinephiles no.
Ora a voi l'onore di leggere e di commentare.

Miglior Film
Deve Vincere: "La La Land" di Damien Chazelle
Il fatto che ci sia Emma Stone e che io l'abbia visto tre volte al cinema potrebbe trarre in inganno. In realtà, onestamente, credo che "La La Land" debba vincere solo perché tra i nove film nominati è quello che più degli altri riesce ad emozionare e, in certi casi (tanti), a commuovere. Nonostante la sua furbizia che, vuoi vederla o meno, c'è. Anche se nascosta benissimo, per fortuna!
Vincerà: "La La Land" di Damien Chazelle
Vincerà, ovviamente, per tutti i motivi sopra elencati (tranne i miei personali, ma non c'era bisogno di sottolinearlo), perché in ogni premiazione precedente all'Oscar ha sempre trionfato incontrastato, dimostrando quanto, in generale, l'entusiasmo e la carica emotiva del film abbia sortito l'effetto desiderato in modo trasversale. E poi anche perché è un ottimo antidoto al malumore Trumpiano vissuto oggi in America, come certe locandine che circolano in rete hanno ironicamente suggerito.

Miglior Regia
Deve Vincere: Damien Chazelle per "La La Land"
Perché senza di lui il film non esisterebbe, così come non esisterebbero alcune scene indimenticabili proprio per via di una concezione registica che sempre dalla sua mente deriva. La passione per il cinema, per il musical, per la musica, quella voglia di battersi per realizzare un film folle e incredibile, da regalare ai sognatori di oggi e di ieri, tutto viene da lui e finisce con lui. Scalatore trentenne di una montagna che sarebbe davvero un delitto non celebrare e coronare.
Vincerà: Damien Chazelle per "La La Land"
Perché non c'è nessun altro degno di questo Oscar, quest'anno. Non c'è nessun altro che ha faticato allo stesso modo, ha mosso mari e monti, cercato di convincere con tutto sé stesso chi non riusciva a capire quanto spettacolare potesse essere portare al cinema questa storia d'amore e di vita esistente, prima, solo nella sua testa. Quel perseverare divino che tanto decantiamo, insomma, e che stavolta ha dato i suoi frutti.

Miglior Attore Protagonista
Deve Vincere: Casey Affleck per "Manchester By The Sea"
Perché la sua performance è straordinaria, il suo lavoro in sottrazione complicatissimo e ogni volta che pensiamo al film di Kenneth Lonergan la prima immagine che ci viene in mente è proprio quella di questo zio che prova con tutte le sue forze a reagire ad un dramma che lo ha segnato e lo segnerà per sempre.
Vincerà: Casey Affleck per "Manchester By The Sea"
Perché non dargli questo Oscar sarebbe scorretto, vorrebbe dire andare a rinforzare o un titolo che non avrà problemi a consolarsi, o premiare ulteriormente un attore come Denzel Whashigton che, per quanto eccezionale in "Barriere" (ma eccezionale lo è sempre, alla fine), ha saputo comunque offrire interpretazioni migliori e avrà sicuramente più opportunità per bissare i suoi (2) Oscar in futuro.

Miglior Attrice Protagonista
Deve Vincere: Emma Stone per "La La Land"
Perché è il mio amore cinematografico, è un'attrice eccezionale e in futuro, ne sono convintissimo, diventerà oggettivamente una delle attrici migliori in circolazione (cosa che per me già è). In "La La Land" è impeccabile, sublime e quando canta "Audition", da brividi.
Vincerà: Emma Stone per "La La Land"
Perché altrimenti potrei prendere un aereo e scoprire come ci si sente a stare in carcere a Los Angeles. No, a parte gli scherzi, anche per lei vale la regola del suo film: fino ad ora ha sempre ricevuto meritatamente questo premio in ogni manifestazione, non premiarla nel traguardo finale significherebbe dare la gioia a Natalie Portman, probabilmente, che ha già vinto un Oscar qualche anno fa e, seppur bravissima in "Jackie", non lo è abbastanza per scansare Emma e salire sul palco quest'anno.

Miglior Attore Non Protagonista
Deve Vincere: Michael Shannon per "Animali Notturni"
Perché è un fenomeno, lo è (quasi) sempre. Un attore meraviglioso, capace di fondersi completamente coi personaggi che interpreta e perfettamente abile a lasciare il segno anche in "Animali Notturni" nonostante le poche scene in cui appare e nonostante si stia parlando di un film che sono tra i pochi a non avere amato.
Vincerà: Mahershala Ali per "Moonlight"
Perché altrimenti Oscars So White un'altra volta. Perché altrimenti "Moonlight" tornerebbe a casa con la coda tra le gambe e quindi Oscars So Really White. Perché quest'anno come non mai c'è bisogno di vittorie così per ribadire quanto il razzismo sia disumano e quanto Hollywood sia decisa a prenderne le distanze. Perché a volte nel cinema esistono anche vittorie politiche.

Miglior Attrice Non Protagonista
Deve Vincere: Viola Davis per "Barriere"
Per lei non vale lo stesso discorso di Mahershala Ali. In qualche modo sarà letta come vittoria politica anche la sua, ma nel film di Denzel Whashigton se c'è davvero un interpretazione dosata, attenta e convincente questa è proprio quella della Davis, motivo per cui merita di vincere questo premio anche per mancanza di degni avversari.
Vincerà: Viola Davis per "Barriere"
Come detto sopra: non c'è concorrenza. La Davis non ha sbagliato nulla in "Barriere" e pertanto risulta difficile immaginare che possa esserci una sorpresa che ribalti completamente ciò che appare scontato.

Miglior Sceneggiatura Originale
Deve Vincere: Kenneth Lonergan per "Manchester By The Sea"
Sempre restando in tema di obiettività, per quanto tifoso assoluto di "La La Land", se ci mettiamo a parlare di sceneggiatura allora "Manchester By The Sea" dovrebbe vincere a mani basse. Certo quello di Damien Chazelle è uno script di tutto rispetto e nessuno potrebbe dire niente se venisse premiato, tuttavia quello di Kenneth Lonergan è un dramma decisamente più complesso, scritto in maniera per nulla ordinaria e superiore per mestiere.
Vincerà: Damien Chazelle per "La La Land"
Perché prevedo un'onda d'urto, un effetto "La La Land" che oltre ad andarsi a prendere ciò che gli spetta di diritto, porterà con sé anche qualcosina concessa dalla corrente. E il premio per la migliore sceneggiatura originale potrebbe essere tra i più papabili di questo contraccolpo.

Miglior Sceneggiatura Non Originale
Deve Vincere: August Wilson per "Barriere"
La Storia parla chiaro, e quella di August Wilson è la sceneggiatura migliore, per distacco, di tutte quelle presenti nella cinquina. Certo, con la messa in scena cinematografica applicata, forse, qualcosina è andato perso, ma se ci mettessimo qui adesso a leggere i copioni non avremmo alcun dubbio a dire che quello di "Barriere" appartiene sicuramente a un campionato di Serie A, un campionato dove gli altri, se decidessero di partecipare, arriverebbero sicuramente dietro, staccati.
Vincerà: Barry Jenkins (Sceneggiatura) e Tarell Alvin McCraney (Storia) per "Moonlight"
Perché "Moonlight" è l'anti "La La Land", purtroppo. Sebbene sia una piega sbagliata quest'anno il titolo di Barry Jenkins è stato individuato come tale e quindi laddove si può andarlo a premiare si cercherà sempre di farlo. O almeno questo è ciò che mi aspetto io.

Miglior Fotografia
Deve Vincere: James Laxton per "Moonlight"
Ecco, se c'è una categoria dove "Moonlight", forse, eccelle davvero, quella è la Migliore Fotografia. A vederlo infatti è lei l'assoluta protagonista, quella che rimane impressa, quella che addirittura, penso, ha fatto in modo che il film riuscisse a prendersi consensi più gonfi di quelli che meritava. Per cui tanto vale premiarla, no?
Vincerà: Linus Sandgren per "La La Land"
E' un po' lo stesso discorso della sceneggiatura: il La La Land Effect. Questa è un'altra categoria in cui potrebbe fare capolino, perché quello della fotografia è un premio importante e se il film di Chazelle deve suonare l'assolo, come sembra, è facile che gli venga consegnato senza troppi giri di parole.

Miglior Film D'Animazione
Deve Vincere: "La Mia Vita Da Zucchina" di Claude Barras e Max Karli
Perché è l'unico che non ho visto e che è riuscito a mettere d'accordo tutti. Ogni persona che ha avuto il piacere ne è rimasta folgorata, innamorata, colpita e visto che gli altri, sinceramente, non mi hanno fatto gridare al miracolo, pur essendo una mia mancanza (che colmerò non appena riesco) la sensazione è che possa esser davvero superiore agli altri.
Vincerà:"Zootropolis" di Byron Howard, Rich Moore e Clark Spencer
Perché l'aria è quella, la tematica è delicata, trattata con sensibilità, e la Disney è solita essere quasi sempre protagonista quando si tratta di Oscar. Sarebbe in questo caso un premio di manica larga, ma considerata l'impronta anti-Trump che credo vedremo durante la serata, poi neanche tanto.

Miglior Film Straniero
Deve Vincere: "Il Cliente" (Iran)
Perché pur non avendo visto l'intera cinquina, ma solo tre/quinti, quello di Asghar Farhadi, mi è parso un film meraviglioso, una storia che in mano a qualcun altro poteva rischiare di incappare in numerosissime trappole, ma con lui resta, invece, sempre asciutta, efficace e prepotentemente reazionaria.
Vincerà: "Il Cliente" (Iran)
Per i motivi di cui sopra che sono sicuramente i più importanti, ma anche perché Farhadi non dovrebbe essere presente alla cerimonia per via delle polemiche nate in relazione ai bandi sui stranieri voluti dal nuovo Presidente Americano. Premiarlo vorrebbe dire, oltre che fare la cosa giusta, inviare l'ennesima frecciata a chi sta spaccando il paese. Perciò...

Miglior Colonna Sonora
Deve Vincere: City Of Stars (Musica: Justin Hurwitz; Parole: Benj Pasek e Justin Paul)
Perché è bellissima, universale, melodica e l'ascolto da settimane.
Vincerà: City Of Stars (Musica: Justin Hurwitz; Parole: Benj Pasek e Justin Paul)
Perché è bellissima, universale, melodica e l'ascoltiamo da settimane.

Bene, queste sono le mie preferenze/previsioni. Per sapere se sono giuste tutte, nessuna, o solo alcune dovrete aspettare però la premiazione ufficiale che andrà in onda nella notte del 26 Febbraio: che per noi sarà praticamente quella del 27 appena inoltrato.
Lunedì mattina comunque, come al solito, troverete su Inglorious Cinephiles il post con con tutto l'elenco dei vincitori ufficiali.

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