Aveva esordito in versione restaurata allo scorso Festival di Venezia, lo “Stalker” di Andrei Tarkovskij, nella sezione parallela denominata Classici e dedicata, appunto, alla presentazione di capolavori oggettivi, ai quali con il passare del tempo si è voluto/dovuto operare per concedere nuova linfa vitale. Un privilegio che ora, a un anno di distanza da quell'evento, grazie alla collaborazione tra General Video Recording e Cecchi Gori Home Video, diventa accessibile praticamente a tutti, con il rilascio di quella medesima versione nei suoi formati digitali in DVD e Blu-Ray Disc.
Un’occasione da non perdere soprattutto per i cinefili, probabilmente più inclini e predisposti a lasciarsi accompagnare in questo viaggio fantascientifico privo però di fantascienza tangibile, dove a rubare la scena è la misteriosa Zona che - e ci viene suggerito nei titoli di testa - pare essere luogo contaminato dagli alieni all'interno del quale si rischia di sparire per sempre, ma anche di riuscire a raggiungere una magica stanza in cui ogni essere umano è in grado di realizzare il suo desiderio più recondito e sincero. Ad intraprendere questo viaggio - rischiando l’arresto, peraltro, visto il divieto ad avvicinarsi al pericoloso luogo - saranno allora, sotto falso nome, lo Stalker del titolo - guida imprescindibile se si vuole cercare, almeno, di viaggiare in sicurezza - un Professore e uno Scrittore: quest'ultimi due considerabili come clienti paganti, infelici e quindi interessati a migliorare le loro vite una volta giunti al termine della loro traversata.
Adattamento liberissimo del romanzo Picnic sul ciglio della strada, scritto dai fratelli Arkadij e da Boris Strugackij, “Stalker” è un racconto che, sostanzialmente, utilizza la premessa aliena e lo sfondo onnipresente di una campagna vasta, abbandonata e decadente, per addentrarsi in riflessioni e discorsi filosofici quanto antropologici, andando a scavare nel profondo di una natura umana scoraggiata e compromessa (siamo in piena Guerra Fredda) e trovando al suo interno, sotterrata molto in basso, quella cattiveria e negatività che molto spesso ci impedisce, ancora oggi, di continuare a sperare.
Un’esperienza visiva e cinematografica che richiede pazienza, ma che di sicuro può valere la candela.
Il Blu-Ray Disc in edizione italiana prevede le seguenti specifiche tecniche:
Dischi: 1
Formato Video: 1,33:1 Anamorfico
Tracce Audio: DTS HD Master 5.1: Italiano, Originale - Dolby Digital 5.1: Italiano - Dolby Digital 2.0: Originale
Sottotitoli: Italiano, Italiano Non Udenti
Contenuti Speciali: La "Casa" di Tarkovskij
Durata: 107 minuti ca.
Confezione: Amaray
Produttore: Cecchi Gori
Distributore Home Video: Cecchi Gori HV
Data di Uscita: 7 Settembre 2017
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