[HOME VIDEO] Due O Tre Cose Che So Di Lei - La Previsione Azzeccata Da Jean-Luc Godard

Due O Tre Cose Che So Di Lei - Godard

Raccontare a qualcuno di cosa parla "Due O Tre Cose Che So Di Lei" è una sorta di piccola impresa. Perché, è vero, potremmo sintetizzare e cavarcela con: "Sai, è un film dove c'è questa donna - una madre di famiglia e una moglie - che si prostituisce a insaputa del marito per assecondare un consumismo superficiale, ormai dilagante e frenetico". Però, difficilmente, finiremmo per inquadrare l'obiettivo, intercettare il cuore del discorso. Quelle parole servirebbero solo a formare l'ossatura della trama, a tracciare le coordinate, ma non sarebbero sufficienti a spiegare davvero a che genere di pellicola lo spettatore sta andando incontro.

Quindi, forse, sarebbe più opportuno prepararlo, avvertendolo che trattasi di film sperimentale, innanzitutto, con Godard che, attraverso la storia di questa donna, intende gettarsi a capofitto nell'esistenzialismo - quello di fine anni '60 - e raccontare lo spirito di una Parigi - di un Europa? alle prese con un cambiamento - le gru in apertura e in chiusura - che vuole essere sia letterale, e quindi urbano, e sia metaforico, di carattere sociale. Una rincorsa all'apparenza, alla facile ricompensa, che oggi potremmo leggere praticamente come una premonizione del futuro, un avvertimento verso la deriva - decadente - che ci stava aspettando, ma alla quale non abbiamo saputo mettere un freno. L'occhio di Godard - una figura che sembra apparire pure all'interno di una tazzina di caffè, ad un certo punto - del resto è uno di quelli che sanno vedere al di là delle cose, che non è facile agganciare neppure se è lui stesso, magari, a prenderci la testa e a direzionarla verso l'obiettivo principale.

Perché l'occhio di Godard funziona solo se connesso al suo flusso di coscienza, quello che in "Due O Tre Cose Che So Di Lei" parla spesso fuori campo, si fa domande, ci fa domande, facendoci sentire spesso confusi, spaesati, sempre più impacciati nei confronti di una narrazione che comincia ad avere maggior senso non appena la si comincia a prendere di pancia, cogliendone gli spunti, le parole chiave, le immagini (chiave). Una narrazione che approcciare come si approccerebbe normalmente una visione, sarebbe uguale a fissare un dito, mentre questo indica la luna. Sebbene, in questo caso, più che la luna la meta era la (nostra) rovina.

"Due O Tre Cose Che So Di Lei" è disponibile in home video grazie a CG Home Entertainment.

Due O Tre Cose Che So Di Lei - Godard


Commenti