Oscar 2011: Conclusioni


Alla fine l'ha spuntata Tom Hooper e il suo "Discorso del Re". Il film si è portato a casa 4 delle 12 nomination a cui era stato candidato, a mio onesto parere immeritatamente. Vincere un terzo dei premi può essere considerato comunque un segnale interessante, a testimionianza di come questo film non fosse poi così potente rispetto a come se ne parlava. Ma le vittorie della Migliore Sceneggiatura, la Miglior Regia, il Miglior Film e il Miglior Attore Protagonista (che si sapeva già da tre mesi avrebbe vinto Colin Firth!) gli fanno prendere automaticamente "l'etichetta" di pellicola dell'anno.

Incredibilmente, così, risulta un vero fallimento "Il Grinta" dei fratelli Coen. Candidato a 10 Nomination e tornato a casa con 0 premi. Un film bellissimo, che ha avuto la sfortuna di trovarsi invitato ad una festa non sua, che a questo punto rischia di comprometterlo terribilmente come fosse un fallimento.

Chi aveva scatenato molte polemiche era stato "Inception", a cominciare dalla mancata eslcusione di Christopher Nolan dall'elenco dei Migliori Registi (visto come è andata, e sarebbe comunque andata: Meglio Così !). Tanto male invece al film di Nolan non è andata proprio, visto che su 8 Nomination ne ha portate a casa la metà. Tutti premi tecnici è vero, ma niente male come media, considerando che si era alla festa del Re!

A questo punto è scontato che a rimetterci è stato il film più meritevole: "The Social Network". 8 Nomination, 3 premi portati a casa. Miglior Montaggio, Miglior Colonna Sonora (battendo il favorito Hans Zimmer di Inception) e il più importante, quello alla Sceneggiatura Non Originale vinto da Aaron Sorkin. Sapevamo che Sorkin avrebbe vinto, sarebbe stato un colpo di stato non premiarlo. Ma visto la piega che poi ha preso la serata, non so se dovremmo essere grati al "Discorso del Re" per avere avuto la nomination alla Sceneggiatura Originale!

Il resto tutto scontato, a cominciare da Colin Firth come Miglior Attore Protagonista. Se parliamo di meriti, io avrei premiato Jeff Bridges per "Il Grinta", ma dato che Firth non aveva mai vinto l'Oscar e Bridges l'aveva vinto già lo scorso anno, credo che alla fine sia giusto così.
"The Fighter" vince 2 premi su 7 entrambi per gli Attori Non Protagonisti: Christian Bale e Melissa Leo.
"Black Swan" ("Il Cigno Nero") sorride grazie a Natalie Portman che è la Migliore Attrice Protagonista.
"Toy Story 3" è il Miglior Film D'Animazione mentre il Miglior Film Straniero è "In Un Mondo Migliore" di Susanne Bier.

Ah dimenticavo, Roger Deakins perde ancora il premio alla Migliore Fotografia che a questo punto credo non vincerà mai (mi pare sia la nona Nomination!). La "nostra" Antonella Cannarozzi, l'unica italiana presente alla cerimonia, candidata per i Migliori Costumi del film "Io Sono L'Amore" ha dovuto chinarsi ad Alice in Wonderland di Tim Burton che è tornato a casa con ben 2 premi vincendo anche la Migliore Scenografia.

Mettendo da parte i premi, la serata è stata alquanto noiosetta, se non fosse stato per Facebook e l'impegno di segnare i vincitori di ogni categoria, credo che mi sarei addormentato facilmente!
Anne Hathaway e James Franco erano un po' impacciati e emozionati. Peccato perche l'inizio con gag sui film premiati aveva fatto ben sperare, sembrava quasi l'MTV Movie Awards. Invece poi è stato tutto troppo sobrio e rigoroso, sarà stata la presenza del Re, ma mi aspettavo molto più spettacolo e comicità.

Per quest'anno è tutto.

Inchinatevi al Re e al suo discorso...ma non troppo!




Se volete leggere tutti i vincitori della serata, potete farlo cliccando qui.

Commenti