[HOME VIDEO] Il Gigante - Il Film Immortale Di George Stevens Esordisce In 4K

Si parla spesso di come invecchino i film. Mettendo in risalto la loro grandezza quando il tempo - il tanto tempo - sembra non averli scalfiti nemmeno di una virgola. È un gioco – cinefilo? – che viene facile, spontaneo e, a dirla tutta, anche ai limiti del soggettivo.

Eppure, esistono pellicole dove tale riconoscimento è un dato di fatto. Dove l’invecchiamento, se c’è, lo si nota, magari, facendo attenzione ai particolari, ad alcuni dettagli dell'aspetto tecnico - l'intensità dei colori, la definizione e il formato dell'immagine, il sonoro - perché certe storie, a volte, di invecchiare non ne vogliono proprio sapere.

E, allora, si rimane impressionati da come “Il Gigante” sembri stato scritto per parlare proprio dei nostri tempi. Da come gli anni ’20 della sua ambientazione diventino quasi un pretesto, un espediente, utile a sottolineare quanto effettivamente sia cambiato ben poco, nel profondo della nostra cultura. L’opera diretta da George Stevens – e tratta dal romanzo di Edna Ferber, adattato per il grande schermo da Fred Guiol e Ivan Moffat – è un attacco frontale, nemmeno troppo moderato, all’America patriarcale, maschilista e razzista. Un attacco che la Leslie Benedict di Elizabeth Taylor un po’ cerca di contrastare e un po’ accetta di subire, consapevole di essere praticamente sola, in una lotta che – storicamente – non ha ancora preso corpo e iniziato a far rumore (il rumore giusto). Il marito – il Jordan Benedict di Rock Hudson – reagisce alle sue rimostranze come se lei stesse cercando di ottenere la luna e lo stesso capita con le mogli dei suoi collaboratori che cercano di calmarla, richiamandola all’ordine dell'uncinetto.

Siparietti che – quando entrano in scena – distolgono l’attenzione da quella che poi è la vera trama principale: ovvero l’epica saga famigliare della famiglia Benedict che cerca di resistere – affettivamente e lavorativamente – al tempo che passa e alle epoche che si susseguono. Con la minaccia dell’ex tuttofare Jett Rink – interpretato da un compianto ed eccellente James Dean – che lentamente compie una scalata sociale ai limiti del miracoloso, ribaltando quasi quelli che erano i ruoli di partenza.

Uscito nel lontano 1956 e candidato a nove premi Oscar – di cui uno vinto per la Miglior Regia – nell’anno successivo, quello firmato da Stevens è un film che – nonostante le sue tre ore e venti di durata – scorre veloce e non annoia mai. Che attraverso le sue ambizioni riesce a fotografare in maniera chirurgica le ipocrisie e le idiosincrasie di un paese come l’America (in questo caso con l'occhio puntato sul Texas), al punto da funzionare perfettamente come specchio del presente.

Il risultato che, forse, qualunque regista si auspicherebbe di raggiungere con il suo cinema (l'immortalità), sebbene a Stevens - ne siamo sicuri - non sarebbe dispiaciuto rinunciare a ciò, in favore di un cambiamento radicale che, purtroppo, stentiamo a vedere.

“Il Gigante” è ora disponibile in home video, per la prima volta in versione 4K Ultra HD per Warner Bros..

Il 4K UltraHD, in versione italiana, prevede le seguenti specifiche tecniche:
Dischi: 2
Formato Video: Ultra HD 4K HDR | 1,66:1 Anamorfico 1080p
Tracce Audio: 1.0 Dolby Digital: Italiano, Francese, Spagnolo, Tedesco - 2.0 DTS HD: Inglese
Sottotitoli: Italiano Non Udenti, Inglese Non Udenti, Tedesco Non Udenti, Spagnolo, Francese, Olandese
Contenuti Speciali:
Su 4K:
- Commento Audio
Su Blu-Ray:
- Introduzione

- Speciale
Durata: 198 minuti
Confezione: Slipcover
Produttore: Warner
Distributore Home Video: Warner Home Video
Data di Uscita: 28 Giugno 2022