La parola roast letteralmente significa arrosto e viene affiancata, in genere, in ambito culinario, specificando la cottura di un determinato cibo (carne, per lo più). La cultura statunitense, però, un po' come la nostra, tende a giocare molto con le parole e del roast è arrivata a farne anche un secondo uso, ancor più ricreativo, se vogliamo, che è quello di prendere di mira una persona - meglio se un personaggio molto famoso - e ridicolizzarla davanti a una folla di spettatori (farlo arrosto, appunto).
Questo format è arrivato - con un ritardo chiaramente biblico - persino in Italia, qualche anno fa, prima con i show americani, presi in blocco e sottotitolati (e quindi con star di hollywood o affini), e poi riproposto in versione nostrana: coi nostri divi, i nostri comici, ma con risultati decisamente meno credibili e memorabili (molto meno cattivi, rispetto agli standard).
Ma a riprovarci e a rinfrescare l'idea, adesso, ci ha pensato Amazon, che su Prime Video, dal 9 ottobre, porta "Roast in Peace: R.I.P.", un nuovo varietà dove un gruppo di comici - prevalentemente stand-up comedian - fingono di partecipare al (finto) funerale di un VIP, salendo su un pulpito e schernendolo, teoricamente, senza alcuna pietà. Questo finché poi, quello stesso VIP, raccolta ognuna delle stilettate ricevute, potrà vendicarsi, resuscitando "a sorpresa" e sparando a zero su di loro (e sulla loro capacità di far ridere).
I comici protagonisti, di questa prima edizione, saranno: Beatrice Arnera, Edoardo Ferrario, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, Stefano Rapone ed Eleazaro Rossi. A condurre (ma non solo) c'è Michela Giraud, mentre a mettersi in gioco, con autoironia (forse), guest star del calibro di: Elettra Lamborghini, Selvaggia Lucarelli, Roberto Saviano e Francesco Totti.
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: Tutto questo sarà sufficiente a rendere questo sfacciato format, prolifico e irresistibile anche da noi? Beh, chỉ vivrà, vedrà!
Trailer:
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