Tra le commedie italiane più riuscite e apprezzate dal pubblico in questa stagione cinematografica bisogna considerare sicuramente l’opera prima del regista romano Simone Godano, che con il suo “Moglie E Marito” è riuscito a strappare risate e a convincere, giocando con gli stereotipi e con l'intramontabile canovaccio, da sempre caro al cinema, dello scambio di corpi.
Nella sua pellicola sono la coppia in crisi interpretata da Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak a pagarne le spese: entrando l’uno nel corpo (e nella vita) dell’altra a seguito di un corto circuito provocato accidentalmente dall'apparecchio elettronico, in fase di test, legato all'elaborata ricerca medica sul pensiero umano intrapresa da lui. Un incidente inatteso che oltre a mettere ulteriore benzina all'interno del loro matrimonio già in fiamme, scatena una valanga di equivoci e di situazioni assurde, alle quali entrambi dovranno cercare di porre rimedio nel mentre proveranno a sistemare la situazione.
Uno di quei film, insomma, “Moglie E Marito” in cui a fare la differenza non è tanto la sceneggiatura, piuttosto che la regia, ma la capacità degli interpreti nel calarsi al meglio nelle sfaccettature del ruolo assegnato, evitando di cadere nella trappola onnipresente della caricatura e dello scimmiottamento. E se non sorprende quasi per niente vedere Favino a suo agio nel muoversi, agire e pensare come una donna, rubando movenze e abitudini tipiche della sua controparte, lo stupore più grande arriva da una Smutniak in formissima che può finalmente mettere in mostra e - perché no - nutrire quel suo essere maschiaccio decantato più e più volte nelle varie interviste con un’interpretazione centrata, priva di sbavature e da cui si denota grande allenamento.
Insieme, i due attori, contribuiscono ad allestire uno spettacolo irresistibile al quale si assiste davvero con il massimo della piacevolezza possibile; divertente, ragionato e intriso di quella punta drammatica curativa, indirizzata al lieto fine, che in certe commedie è quasi indispensabile e obbligatorio avere in tasca.
Un intrattenimento solido, di livello, ora ancor più facile da agguantare grazie all'uscita della pellicola in home video nei suoi formati DVD e Blu-Ray Disc.
Il Blu-Ray Disc prevede le seguenti specifiche tecniche:
Dischi: 1
Formato Video: 2,35:1 Anamorfico
Tracce Audio: 5.1 DTS HD: Italiano
Sottotitoli: Italiano Non Udenti, Inglese
Contenuti Speciali: Backstage, Videoclip
Durata: 105 minuti ca.
Confezione: Amaray
Produttore: Warner
Distributore Home Video: Warner Home Video
Data di Uscita: 25 Agosto 2017
Trailer:
concordo nell'alta considerazione sui due protagonisti, senza i quali il film non avrebbe raggiunto la sufficienza
RispondiElimina;)
Elimina