[HOME VIDEO] Ghost Dog: Il Codice Del Samurai - Il Film Di Jim Jarmusch Restaurato In 4K Per Una Limited Edition

Ghost Dog - Jarmusch

Con gli ingredienti di un film come “Ghost Dog: Il Codice Del Samurai”, il cinema contemporaneo non sarebbe riuscito a fare di meglio che tirar fuori l’ennesimo surrogato di “John Wick”: e quindi un action-movie rigorosamente condito da coreografie eccezionali (forse), messe al servizio di botte da orbi per un paio di ore abbondanti. Magari – nel migliore dei casi – sfruttando la spiritualità del protagonista, caratterizzandolo il più possibile per fare in modo che diventasse un'icona.
Un blockbuster estivo, insomma, destinato a durare nella nostra memoria alla stregua di un cocktail rinfrescante. 

Tutto il contrario di ciò che Jim Jarmusch avesse in mente, in pratica. 
Perché nelle sue mani, “Ghost Dog: Il Codice Del Samurai”, diventa prodotto atipico. Di quelli che a guardarlo oggi – a 25 anni di distanza, interamente restaurato in 4K – si resta spiazzati, per quanto riesce a spingersi controcorrente e a fregarsene di qualsiasi regola o archetipo. Sicuramente non è paragonabile ad un action-movie la parabola che vede Forest Whitaker – il Ghost Dog del titolo – ritrovarsi a scappare e a difendersi dagli stessi capi che lo avevano assoldato per compiere un omicidio (andato a buon fine, ma con l'incidente di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere). E questo perché non c’è nessuna voglia (nessun interesse) di scatenare l’inferno, come direbbe qualcuno, di mettere intere città sotto sopra, ma solo la paura (e una semi-consapevolezza) di aver scelto di attaccare una preda letale, abituata a vivere e ad agire (e a scomparire) nell’ombra. 
Per farla breve, Ghost Dog è uno di quei serial killer paragonabili al Cavaliere Nero della famosa barzelletta raccontata da Gigi Proietti e chiunque provi a sfidare la sorte non può avere esito diverso da quello ricevuto dalla famiglia del Cavaliere Bianco.

Ma allora dove sta il mordente, qual è il conflitto?
Il conflitto è che la vita di questo anti-eroe è legata stretta ad uno di questi mafiosi che anni prima (prima che lui diventasse Ghost Dog) gli ha letteralmente salvato la vita. E secondo il Codice dei Samurai, che da quel momento in poi il protagonista ha deciso di seguire rigorosamente, ciò lo rende suo servitore fedele ed eternamente riconoscente. Impedendogli, di fatto, di smantellare ogni pedina dell’associazione criminale che lo vuole morto.
Questo cavillo permette a Jarmusch di potersi muovere in libertà e di spaziare tra i generi: toccando il noir, il thriller, il western e a tratti persino la commedia. Realizzando un film che vuole essere chiaramente un omaggio a “Frank Costello Faccia D'Angelo” di Jean-Pierre Melville – per gli spunti in comune della trama – ma pure un sanissimo punto d’incontro tra cinema indipendente (che come autore rappresenta) e cinema mainstream.

Ghost Dog Home Video

Il 4K Ultra-HD, in versione italiana, prevede le seguenti specifiche tecniche:
Dischi: 2
Formato Video: Ultra HD 4K HDR|1,85:1 Anamorfico 1080p
Tracce Audio: 2.0 Stereo Dolby Digital: Italiano - 5.1 Dolby Digital: Inglese
Sottotitoli: Italiano, Italiano Non Udenti
Contenuti Speciali:
- Scene Tagliate 
- Ghost Dog – The Odyssey 
- Original Trailer 
- Trailer
Durata: 111 minuti
Confezione: Digipack
Produttore: CG Home Video
Distributore Home Video: CG Home Video
Data di Uscita: disponibile in esclusiva a questo link

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