Lo aspettavamo. E dopo la rivoluzione scatenata da quel capolavoro che è "Mad Max: Fury Road", non poteva essere altrimenti. Lo aspettavamo anche con delle premesse altissime, premesse che George Miller, giustamente, non ha voluto assecondare. Perché in fin dei conti poi ci avrebbe deluso - siamo onesti - se avesse fatto di "Furiosa: A Mad Max Saga" una copia carbone del suo predecessore. E accontentare i fan, riscaldare una minestra, privandosi così dell'opportunità di sperimentare ancora, magari non lo stimolava neppure a scomodarsi per compiere lo sforzo di tornare sul set.
Allora la genesi del personaggio che in quel film era impersonato da Charlize Theron e che qui, per cause di forza maggiore, viene ripreso da Anya Taylor-Joy, è una storia diversa. Ancora esplosiva, ancora adrenalinica, ma con momenti di pausa ed alcune parentesi che servono a Miller per andare a caratterizzare meglio un personaggio che qui incontriamo quando è ancora una bambina, quando - come era stato accennato dal capostipite - brutalmente viene portata via dalla madre per mano di Dementus, un Signore della Guerra, che poi diventerà per lei il nemico numero uno e motivo di grande sete di vendetta.
Il mondo resta quello, perciò, e pure l'estetica, la frenesia, la follia. A cambiare è la tipologia di un racconto che ora vuole prendersi il lusso di tirare su il freno a mano, di respirare. E ciò non gli toglie nulla in termini di visionarietà, di capacità di Miller a mettere in piedi un cinema d'azione nuovamente impressionante, dai battiti roventi, dove gli attacchi, gli inseguimenti e i corpi a corpi diventano automaticamente protagonisti della scena attraverso coreografie, invenzioni e spettacolarizzazioni. Pur non toccando i vertici (irraggiungibili) di Fury Road, è oggettivo dichiarare che "Furiosa: A Mad Max Saga" raggiunge a mani basse quel che doveva essere il suo obiettivo principale: ovvero consacrarsi blockbuster di pregevole e di rara fattura.
Un apprezzamento che ora - con l'uscita in home video - avrà la possibilità di (ri)valutare e di condividere anche chi aveva nutrito nei suoi confronti quel minimo di esitazione e titubanza.
Il Blu-Ray 4K UltraHD, in versione italiana, prevede le seguenti specifiche tecniche:
Dischi: 2
Formato Video: Ultra HD 4K Dolby Vision|2,40:1 Anamorfico 1080p
Tracce Audio: 5.1 Dolby Digital: Francese, Spagnolo - Dolby TrueHD Atmos: Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano Non Udenti, Inglese Non Udenti, Francese, Spagnolo
Formato Video: Ultra HD 4K Dolby Vision|2,40:1 Anamorfico 1080p
Tracce Audio: 5.1 Dolby Digital: Francese, Spagnolo - Dolby TrueHD Atmos: Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano Non Udenti, Inglese Non Udenti, Francese, Spagnolo
Contenuti Speciali:
- Highway to Vahalla: In Pursuit of Furiosa
- Furiosa: Stowaway to Nowwhere
Solo sul disco 4K:
- Metal Beasts and Holy Motors
- Darkest Angel: Anya Taylor-Joy as Furiosa
- Motorbike Messiah: Chris Hemsworth as Dementus
Durata: 115 minuti
Confezione: Amaray
Produttore: Universal
Distributore Home Video: Plaion
Produttore: Universal
Distributore Home Video: Plaion
Data di Uscita: 19 Settembre 2024
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